- BY ISSIMO
- Ottobre 18, 2023
Castagne: la gemma gastronomica dell’Italia
Scopri il delizioso mondo delle castagne
Quando pensiamo all’autunno in Italia, ci vengono in mente alcuni ingredienti fondamentali: fichi, tartufo nero, ragù di cinghiale e funghi porcini. Cos’altro aggiungere alla lista? Le castagne. Cotte al forno o arrostite, trasformate in farina o in marmellata, queste delizie dolci, dal sapore che rimanda alla nocciola e terrose hanno un passato ricco di storia nella cucina italiana, dove si sono guadagnate un posto come tesoro culinario. Per celebrare la Giornata Nazionale delle Castagne in Italia, ecco tutto quello che c’è da sapere su come sono diventate parte integrante della tradizione culinaria italiana.
Radici storiche e varianti regionali
Le castagne hanno una storia che risale ai tempi antichi nel paese a forma di stivale. Ai tempi, erano un alimento base per i romani e svolgevano un ruolo fondamentale nel nutrire la popolazione durante i periodi di carestia, tanto che nel corso dei secoli cominciarono a essere chiamate “il pane dei poveri”.
Nel corso del tempo, si sono trasformate da alimento di base a ingrediente essenziale di una vasta gamma di piatti regionali, ognuno dei quali è ancora oggi molto amato.
Nel Nord Italia, in particolare in Piemonte e in Lombardia, le castagne vengono celebrate attraverso piatti salati come il risotto alle castagne e ai funghi o le sostanziose zuppe di castagne. I piemontesi hanno anche un dolce tradizionale a base di castagne noto come “Montblanc”, in cui la crema di castagne viene disposta in una collinetta che assomiglia a una montagna innevata.
In Toscana, le castagne sono protagoniste di creazioni dolci come il “castagnaccio”, una soffice torta di castagne preparata con rosmarino, pinoli e uvetta. Spostandoci nel Lazio e in Campania, le caldarroste sono uno street food molto diffuso, soprattutto nei mesi invernali, mentre in Sicilia si possono trovare dolci a base di castagne come i “pani di castagna”, fatti con la farina di castagne.
Un frutto versatile
Nel Bel Paese le castagne vengono impiegate in diverse forme: arrostite, bollite, essiccate o ridotte in farina. La farina, in particolare, viene apprezzata per la sua capacità di trasformarsi in pasta, pane o dolci, conferendo un delizioso sapore tostato a un’ampia gamma di piatti. Inoltre, le castagne sono il simbolo della stagione del raccolto autunnale, che inizia a ottobre. In questo periodo, le famiglie e le comunità si riuniscono per le feste delle castagne, o “sagre”, dove le caldarroste sono accompagnate da vino e musica.
Le castagne, però, simboleggiano soprattutto la tradizione, il patrimonio e la capacità di trasformare un ingrediente semplice in numerose prelibatezze culinarie. Si sono dimostrate una componente resistente e apprezzata della gastronomia italiana, contribuendo al ricco bagaglio culinario del Paese.
Alla ricerca delle castagne a Ischia
Nota per il suo paesaggio ricco e variegato, Ischia, patria del nostro amato Mezzatorre Hotel, è un po’ il paradiso delle castagne in questo periodo dell’anno. Ti sembra strano? Non lo è affatto. Dalla natura selvaggia ai boschi lussureggianti, l’Isola Verde è l’ecosistema perfetto per il castagno e un’ottima base di partenza per immergersi nel mondo delle castagne.
Il modo migliore per farlo, naturalmente, è fare un’escursione sul Monte Epomeo – la vetta più alta di Ischia – con FORADAY, il tour operator su misura con cui collaboriamo al Mezzatorre.
Durante un’avventura di cinque ore, tra filari di viti e sentieri boscosi, guide esperte ti accompagnano alla scoperta dei prodotti del sottobosco tipici del periodo autunnale, tra cui naturalmente le nostre meravigliose castagne, che raccoglierai camminando nel bosco. L’esperienza si conclude a casa di una famiglia di contadini, dove, in compagnia dei padroni di casa, potrai cimentarti personalmente nella cottura alla griglia del tuo raccolto, rigorosamente accompagnato dal vino Novello tipico del periodo autunnale. Per saperne di più, visita il sito web del Mezzatorre Hotel!
