- BY ISSIMO
- Luglio 6, 2023
Fabbri: una storia di gusto e tradizione
Entra nel goloso mondo di Fabbri, il maestro italiano dei dolciumi.
Dalla moda al cibo, alcuni brand italiani sono semplicemente iconici. Basta pensare a Borsalino e Superga, a Sant’Eustachio e Verrigni. Quando si parla di dolci, però, uno in particolare si distingue dagli altri: Fabbri, il re italiano degli sciroppi, delle confetture e di tutto ciò che è alla base della pasticceria.
Girando per l’Italia, ti sarà capitato di imbatterti nei suoi iconici barattoli bianchi e blu ornati con eleganti volute e fiori. Ed è ancora più probabile che tu abbia provato almeno uno dei suoi prodotti. Gli sciroppi alla frutta, le conserve, le basi per il gelato e le basi in polvere per dolci e frozen yogurt Fabbri sono infatti il pane quotidiano di pasticceri e baristi di tutto lo stivale, che ne utilizzano i deliziosi ingredienti per creare dessert e bevande stuzzicanti.
Ora puoi portarne alcuni anche a casa: ISSIMO ti offre infatti una curata selezione dei migliori prodotti Fabbri.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa florida azienda.
Un patrimonio scolpito nel sapore
Immagina: è il 1905 e nel cuore della regione culinaria per eccellenza, l’Emilia-Romagna, una piccola azienda a conduzione familiare chiamata Fabbri inizia il suo straordinario viaggio. Nata inizialmente come cantina a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, il piccolo negozio viene trasformato dal proprietario Gennaro Fabbri in un produttore e distributore di liquori. L’insegna esterna recitava infatti “Premiata Distilleria Liquori G. Fabbri”, mentre oggi è conosciuta come “Fabbri 1905”. È l’inizio di una lunga avventura imprenditoriale.
Nel giro di pochi anni, l’azienda prospera enel 1915 apre il primo stabilimento di Bologna; nel decennio successivo espande la produzione a buonissimi sciroppi sia alcolici che analcolici. In quel periodo viene introdotta la famosa “Marena con frutto”, a base di amarenenere,ispirata alla ricetta della moglie di Gennaro, Rachele. Nasce un’icona.
Gli anni ’30 segnano la nascita della ciliegia al liquore e di una gamma di confetture, – queste erano infatti l’unica produzione consentita durante gli anni della guerra – mentre nel 1933 il nome dell’azienda viene cambiato in “Ditta G. Fabbri di Aldo e Romeo Fabbri”, dal nome dei figli di Gennaro. In quel periodo nascono anche i primi semilavorati Fabbri per il gelato artigianale, mentre la famiglia diventa proprietaria del Bar Centrale di Bologna,un elegante locale aperto 24 ore su 24 che si trasforma in un luogo di incontro per uomini d’affari e dell’alta borghesia della città e che propone nel proprio menu solo prodotti Fabbri – a proposito di pionieri del marketing!
Nel secondo dopoguerra, la generazione successiva dei Fabbri – Fabio e Giorgio, i nipoti di Gennaro Fabbri – prende le redini e amplia la produzione di liquori e prodotti tradizionali come l’Amarena Fabbri e i suoi famosi sciroppi alla frutta (ora disponibili su ISSIMO!). Gli anni ’50 vedono un’ulteriore crescita, con l’arrivo dei cremolati, basi semilavorate per la gelateria artigianale, realizzate con paste a base di frutta e creme che, mescolate con latte o acqua, si trasformano come per magia in un buonissimo gelato! L’azienda lancia allora una serie di “laboratori del gelato” itineranti in tutto il Paese per mostrare ai gelatieri e ai pasticceri come produrre un buon gelato artigianale, usando i prodotti semilavorati Fabbri, suggellando così la propria immagine di maestri dolciari.
Nei decenni successivi vengono lanciate molte altre delizie: topping per dessert, concentrati di frutta per bevande e nuovi sciroppi, non solo per bar e pasticcerie, ma anche per uso domestico. Nel corso del tempo, Fabbri ha intrecciato un stretta relazione con la cultura pop italiana, apparendo dapprima nel famosissimo programma Carosello, e in seguito affidando a famosi registi le proprie campagne pubblicitarie.
Ma ciò che più ha contraddistinto – e continua a contraddistinguere – l’azienda è stato forse il fatto che, nel corso degli anni, è rimasta un’impresa familiare.
“Fabbri è sinonimo di famiglia“, afferma Carlotta Fabbri, quinta generazione dei Fabbri, che supervisiona la parte online delle vendite e del marketing dell’azienda. “Non solo la nostra famiglia, che è ancora incredibilmente vicina e impegnata nell’azienda, ma anche la famiglia “allargata” composta dai nostri fornitori, dipendenti, distributori e consumatori. Lavoriamo con loro e per loro da decenni e non saremmo qui oggi senza il loro contributo. Ci vuole un villaggio per ottenere quello che abbiamo ottenuto”.
Anche il Paese se ne è accorto. Ad oggi, Fabbri ha ottenuto il riconoscimento di sei marchi storici come marchio di interesse nazionale, diventando di fatto una delle realtà più conosciute del Bel Paese sia a livello locale che internazionale.
“Siamo ovviamente molto orgogliosi di questi riconoscimenti”, afferma Carlotta. “Lo dobbiamo all’attitudine pionieristica del nostro trisnonno Gennaro, che ha avuto un occhio davvero rivoluzionario per gli affari, ma anche a tutti coloro che sono venuti dopo, i suoi figli, i suoi nipoti e gli altri membri della mia famiglia, che hanno lavorato instancabilmente per far espandere e crescere questa azienda e introdurre nuovi prodotti che possano raggiungere più persone e aprire più orizzonti“.
“Mi piace poter dire che Fabbri è ancora oggi realtà unica, radicata nelle tradizioni – i nostri vasetti con i classici motivi in ceramica di Faenza, la città di Bologna, le nostre ricette di sempre – ma con uno sguardo sempre rivolto all’innovazione“, continua. “È un equilibrio sottile che ci ha portato fin qui. E ci sono ancora tante cose che desideriamo realizzare”.
Le basi ci sono sicuramente tutte. Dalle gustose composte di frutta che donano ai prodotti di pasticceria un’esplosione di dolcezza naturale ai raffinati sciroppi per caffè che rendono ogni tazzina un’esperienza unica, Fabbri fornisce agli artisti della cucina – professionisti e non – gli strumenti necessari per creare capolavori che stuzzicano i sensi, senza mai rinunciare alla qualità o alla bontà degli ingredienti. È un’eredità che non tramonterà mai.
Come utilizzare gli sciroppi Fabbri a casa propria
Vuoi rendere i dolci fatti in casa ancora più deliziosi? Tutto quello che ti serve sono gli sciroppi Fabbri. Queste bottigliette di oro liquido sono la chiave per trasformare le tue creazioni dolci in capolavori da leccarsi i baffi. Perciò, prendi il grembiule, lascia che il tuo guru interiore dei dolci ti parli e preparati a dare vita alla magia.
Prima di tutto, scegli il tuo gusto preferito. Hai voglia di un‘esplosione di bontà alla fragola o di un’ondata speziata allo zenzero? Non hai che l’imbarazzo della scelta, l’ampia varietà dei prodotti Fabbri può soddisfare qualsiasi palato.
Ora, è qui che inizia il divertimento. Immagina una pila di soffici pancake ricoperti da un delizioso sciroppo Fabbri. Oppure una vellutata pallina di gelato alla vaniglia impreziosita da una generosa colata di composte Fabbri. Hai già l’acquolina in bocca vero? Ne eravamo certi.
Ma queste delizie di Fabbri si prestano non solo a essere usate come topping per dessert. Dai sfogo alla creatività! Puoi usarle come ingrediente segreto nell’impasto delle torte, aggiungendo un tocco sorprendente a ogni boccone. Oppure mescolarle alla panna montata fatta in casa per ottenere una dolcezza paradisiaca su torte e pasticcini.
Hai voglia di sperimentare? Crea un cocktail o anche un mocktail mescolando il tuo sciroppo Fabbri preferito con acqua frizzante o liquori. È il modo perfetto per aggiungere un tocco di raffinatezza ai tuoi incontri.
Divertiti a realizzare il tuo dessert unico!
