- BY ISSIMO
- Novembre 10, 2022

Non so voi, ma mentre le giornate si fanno più fredde e le prime luci di Natale iniziano a scintillare per le stradine dei quartieri, ci sentiamo sempre più eccitati per l’imminente stagione delle feste.
Certo, non è ancora il momento di addobbare l’albero di Natale (in Italia lo facciamo l’8 dicembre), ma è sicuramente tempo di iniziare a pianificare i regali, , i piatti da preparare e gli outfit per la stagione delle feste più importante dell’anno.
Il modo più dolce per fare il conto alla rovescia? Un calendario dell’avvento!
Questa scatola delle delizie – perché di questo essenzialmente si tratta – è
un insieme di semplici, allegre e gustosissime leccornie
per affrontare giorno per giorno questo mese speciale, un modo semplice per
aggiungere un po’ di dolcezza
un po’ alla volta (in realtà secondo noi dovrebbero esserci calendari dell’avvento per ogni mese dell’anno).
Esistono tantissime opzioni in circolazione, ma se cerchi un set veramente BuonISSIMO, il nostro non si batte.
Ecco il calendario dell’avvento ISSIMO x Peyrano.
Con cioccolatini davvero
irresistibili che si nascondono dietro piccoli sportellini di carta
(per gentile concessione di uno dei migliori cioccolatieri torinesi) e un design ispirato al mondo dell’alta hotellerie (ogni porta ha la sua chiave di portineria!) e i nostri stessi hotel raffigurati – Mezzatorre, Il Pellicano e La Posta Vecchia – questo calendario rappresenta un esempio perfetto di
self-gifting,
ed è anche un bellissimo regalo.
Ne abbiamo 60 in palio, quindi assicurati il tuo oggi, dopo aver letto la storia delle sue origini, naturalmente.
Un gioco di attesa

I calendari dell’Avvento risalgono alla Germania del XIX secolo, quando le famiglie cattoliche segnavano con una linea di gesso tutti i giorni di dicembre fino alla vigilia di Natale.
All’inizio del XX secolo, il calendario si trasforma poi nella versione a cui siamo abituati oggi:
un’esposizione colorata con una porticina per ogni giorno del mese, che nasconde al suo interno una piccola delizia,
e che diventa
un simpatico appuntamento fisso
per i bambini che non vedono l’ora che arrivi Babbo Natale.
Nel giro di pochi anni, i calendari dell’avvento si diffondono in tutta Europa e poi negli Stati Uniti, allargandosi anche a un pubblico non religioso e adulto (perché, in realtà, tutti amiamo essere sorpresi con qualcosa di dolce).
Nel corso dei decenni, la loro popolarità è rimasta inalterata: i calendari dell’Avvento sono oggi sinonimo di attesa e preannuncio di buone cose in arrivo.
Ecco perché li amiamo così tanto. I calendari dell’Avvento parlano di gioia, delizia e speranza, l’essenza di tutte le buone feste, non credi?
24 porte, 24 sorprese
Se sei alla ricerca di calendari dell’avvento moderni, ne troverai un’infinità di versioni diverse tra cui scegliere. Ci sono calendari che nascondono minuscole bottiglie di gin e accessori stilosi, prodotti di bellezza in formato ridotto e profumi in miniatura.
Noi di ISSIMO, però, abbiamo deciso di rimanere sul classico: i cioccolatini.
Abbiamo un debole per i prodotti senza tempo e al di là delle mode; per noi, niente è sinonimo di stagione natalizia come un dolce impeccabilmente incartato che si scioglie in bocca, a maggior ragione se nascosto dietro uno splendido disegno ispirato agli hotel Pellicano.
Per trovare il meglio, ci siamo rivolti a Peyrano, una cioccolateria artigianale torinese che esiste dal 1915.
Nel mondo del cioccolato – e in Italia in generale –la pasticceria è una cosa seria: Peyrano utilizza solo ingredienti di prima qualità, tecniche tradizionali e ricette antiche per tutti i suoi prodotti, che comprendono praline assortite, bon bon e gelatine di frutta.
Per il calendario abbiamo optato per i suoi giandujotti, i cioccolatini a forma di lingotto tipici del Piemonte, ottenuti dall’unione del cacao con le nocciole del Piemonte certificate IGP*.
Se il connubio tra cioccolato e nocciole vi sembra
ricco e avvolgente,
è perché lo è: addenta uno qualsiasi dei giandujotti Peyrano presenti nel nostro calendario (vi sfidiamo ad aspettare il 1° dicembre!) e ti troverai di fronte
al sapore profondo delle nocciole
intrecciato con le
note alte e fruttate
del cioccolato, per un’esperienza a dir poco eterea.
Sei già tentato?