Il Pantheon di Roma ispira l’ultimo lancio di ISSIMO
Goditi la cupola più famosa del mondo antico con la nostra nuova coperta in cashmere ISSIMO
- BY ISSIMO
- Dicembre 10, 2021
Roma, la città che non smette mai di ispirare
Il Pantheon di Roma è un’ispirazione eterna. Per quasi due millenni, il tempio del Pantheon ha lasciato il mondo a bocca aperta con la sua maestosa facciata e la sua incredibile cupola in cemento che svetta nel traffico vivace del centro di Roma.
Chiunque ti dirà che non ha mai visto niente di simile al mondo.
L’iconico soffitto a cassettoni del Pantheon, fonte di ispirazione per la nuova coperta Pantheon di ISSIMO.
"Amo passeggiare nei dintorni del Pantheon in diversi momenti della giornata", racconta Marie-Louise, che passa davanti a questa antica meraviglia quasi ogni giorno durante le sue passeggiate per la Città Eterna. "Ogni volta che il sole si muove, si riveste di una personalità diversa".
Situato nel rione Pigna di Roma, nel cuore pulsante del centro storico, questo antico tempio fa da scenario quotidiano a scolari, religiosi, uomini d’affari, nonni, turisti e altri ancora che passano di là. È quasi incredibile che questo monumento sia semplicemente lì, a fare da sfondo ai selfie.
Il Pantheon è da sempre una musa per chiunque vi passi davanti: artisti e architetti, poeti e papi, residenti e visitatori. E come tanti altri artisti, Marie-Louise si è ispirata alla sua magnificenza architettonica per realizzare l’ultimissima novità di ISSIMO, la coperta in cashmere Pantheon.
L’iconica facciata del Pantheon.
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Design iconico del Pantheon
Passeggiare accanto al Pantheon è un’esperienza incredibile: un antico tempio che si trova proprio nel cuore
di un vivace quartiere ricco di negozi, ristoranti, attività commerciali e scuole.
Da qualsiasi angolazione o qualunque sia il momento della giornata, la vista del Pantheon ti lascerà senza fiato:
un tempio tradizionale con colonne gigantesche che sostengono un frontone di marmo bianco, con incise le parole M.AGRIPPA L.F. COS.TERTIUM.FECIT (ovvero “Lo costruì Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta”). E quasi nascosta dietro la facciata, si trova la straordinaria cupola.
Costruita nel 27 a.C. dal grande generale Marco Agrippa, l'iconica cupola del Pantheon non ebbe rivali fino a quando Brunelleschi non realizzò la Cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze nel 1436. Quella del Pantheon rimane ancora oggi una tra le cupole non rinforzate più incredibili della storia, un esempio di ingegno e maestosità.
Dall’interno l’esperienza è ancora più sbalorditiva.
Alza lo sguardo e ammira la cupola con i suoi bellissimi cassettoni, un serie di pannelli quadrati incassati che si estendono per 44 metri di diametro;
al centro si trova un oculus di 9 metri di larghezza, un vero e proprio “occhio” a cielo aperto.
In qualsiasi momento della giornata, la luce del sole risplende passando attraverso l’occhio
e illuminando varie zone dei cassettoni, delle pareti e del pavimento come una ingegnosa meridiana.
E quando piove o nelle rare occasioni in cui nevica (sì, ci cade dentro!), il Pantheon è davvero magnifico.
Il soffitto a cassettoni e l’oculus all’interno del Pantheon.
Il miglior souvenir
di Roma
Marie-Louise si rilassa a casa con la coperta Pantheon di ISSIMO.
La coperta Pantheon di ISSIMO è un’ode agli innovativi giochi di luce del Pantheon: in morbidissimo cashmere e con l’inconfondibile disegno del soffitto a cassettoni del Pantheon.
Il soffitto a cassettoni del pantheon, ispirazione per la nuova coperta in cashmere ISSIMO.
“Volevo ricreare il soffitto a cassettonidi questo incredibile monumento sulla nostra coperta di cachemire e poterlo portare irettamente nelle vostre case”, racconta Marie-Louise che è rimasta affascinata dalla trama di questi pannelli
ed è riuscita a ricrearla in questa iconica creazione in cashmere. Studiando e ispirandosi ai raggi di luce che attraversano i cassettoni, Marie-Louise ha dato vita a quello che potrebbe essere considerato il miglior souvenir di Roma: una coperta di cashmere raffigurante l’iconico soffitto a cassettoni del Pantheon.
