È quel periodo dell’anno (eh sì, siamo in “quel” periodo già da un po’) in cui passiamo la maggior parte del tempo in casa a rilassarci al caldo, e non c’è niente di più comodo e confortevole del cashmere.
Per secoli, il cashmere ha riscaldato i cuori e i corpi di tutto il mondo, ma solo più recentemente l‘abbigliamento e gli accessori in cashmere hanno conquistato la scena della moda grazie al loro lussuoso comfort, alla loro versatilità e alla loro eleganza inconfondibilmente disinvolta. E ISSIMO ha realizzato capi perfetti per farti sentire a tuo agio con la linea di cashmere più morbida e lussuosa che esista.
Il cashmere trova le sue origini nelle montagne della Mongolia.
Un pastore e il suo gregge di capre cashmere.
La storia del cashmere
Il Cashmere ha origine tra le montagne dell’entroterra della Mongolia, in aree come il deserto del Gobi, l’Afghanistan, la Cina, la Turchia e l’Iran, popolate da secoli da capre cashmere a pelo fine. Nel XIV secolo, il manto vellutato di queste capre veniva utilizzato per realizzare coperte e indumenti caldi per proteggersi dai rigidi inverni dell’Himalaya.
Con l’espansione delle rotte commerciali mondiali nel XVIII secolo, il cashmere si è trasformato in un simbolo di ricchezza e moda, diventando un’ambita merce di esportazione per l’Europa e il Nuovo Mondo.
La Capra Hircus italiana, tosata per il cashmere durante la primavera.
La tradizione
del
cashmere in Italia
Le esportazioni si diffusero e l’Italia divenne rapidamente uno dei maggiori produttori di morbidi scialle in cashmere.
Oggi la tradizione continua. Gli artigiani italiani portano avanti secolari tecniche di filatura e maglieria per trasformare le fibre in morbidissima lana per maglioni, scialle e molto altro.
Trasformare la lana in cashmere
Cosa rende il cashmere così prezioso e perfetto per ogni stagione?
Una combinazione tra un processo di raccolta laborioso e una resa ridotta in termini di fibre di qualità. Durante i mesi freddi (dove il termometro arriva anche a -40 C°!), il mantello della capra hircus diventa più spesso, mentre sotto il collo e il ventre si ricopre di una folta pelliccia.
In primavera, le capre fanno la muta (oppure vengono pettinate o tosate) e sono proprio i peli più lunghi e fini che vengono separati a mano da quelli più spessi per ottenere la lana cashmere. Il vello viene raccolto solo una volta all’anno e da una singola capra si ottengono circa 150-200 grammi di sottopelo all’anno. Ci vogliono circa quattro anni per reperire un numero di fibre sufficienti per un singolo maglione di lana: una quantità limitata ma di altissima qualità.
Rocchetti di fili di cachemire che si trasformano in tessuto, Perugia.
Gli esclusivi
prodotti in cashmere di ISSIMO
Il maglione in cashmere da un chilo e i pantaloni in cashmere abbinati sono perfetti per accoccolarsi o affrontare il freddo.
ISSIMO lancia la sua linea esclusiva in cashmere: maglioni, loungewear, articoli per la casa e altro ancora che renderanno il lavoro, lo studio o il relax a casa ancora più confortevoli e alla moda.
ISSIMO ha lanciato una collezione esclusiva di cashmere, realizzata con artigiani selezionati per il meglio del cashmere italiano.
Partiamo dal maglione in cashmere realizzato con un chilo di pura lana cashmere: il capo perfetto per rilassarsi a casa o affrontare il freddo.
Indossalo abbinato ai pantaloni in cashmere ISSIMO,
per un look CHICISSIMO e super comodo.
Marie-Louise si rilassa a casa con la coperta Pantheon di ISSIMO.
La coperta Pantheon ISSIMO
Dimentica il banale souvenir di Roma… la coperta Pantheon di ISSIMO, ispirata al soffitto a cassettoni del Pantheon, è realizzata in morbidissimo cashmere italiano.