- BY ISSIMO
- Novembre 20, 2024
Ennio Morricone: l’uomo, il maestro
Celebriamo la vita e l'eredità del leggendario compositore italiano
È quasi impossibile guardare Nuovo Cinema Paradiso senza lasciarsi commuovere dalla sua colonna sonora. Ah, il potere del Maestro Morricone! La musica dell’iconico compositore è entrata a far parte del tessuto stesso della storia del cinema e non solo, plasmando il modo in cui viviamo alcuni dei momenti più indimenticabili della cinematografia. Dalle iconiche rese dei conti western alle struggenti storie d’amore e a quelle drammatiche, il variegato repertorio di Ennio Morricone abbraccia oltre 500 film e show televisivi.
Le sue composizioni continuano a essere dei capolavori che trascendono i confini del genere, della lingua e della geografia. Unisciti a noi per esplorare la sua vita e la sua eredità, sia come compositore che come icona italiana del cinema e della cultura.
L'uomo destinato a fare musica
Le parole “musica” e “Morricone” sono sempre state destinate ad andare insieme. Nato il 10 novembre 1928 a Roma, figlio di un trombettista, Morricone dimostrò fin da piccolo un grande talento musicale. Ha poi studiato composizione classica e direzione d’orchestra al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, una delle più prestigiose accademie musicali italiane. Nonostante la sua formazione classica, tuttavia, la sua naturale curiosità per i diversi generi musicali lo ha portato a sperimentare tecniche d’avanguardia e a esplorare una vasta gamma di stili musicali, dal jazz alla musica elettronica.
Dopo aver lavorato con le orchestre italiane, Morricone passò alla composizione cinematografica alla fine degli anni Cinquanta. Iniziò a comporre colonne sonore per film italiani dal budget ridotto e si fece strada fino a diventare uno dei compositori più acclamati e ricercati del settore.
Fu negli anni ’60 che collaborò per la prima volta con il regista di fama mondiale Sergio Leone con il quale farà la storia del cinema ridefinendo il genere “western” attraverso film come la Trilogia del Dollaro e Il Buono, il Brutto e il Cattivo. In qualsiasi parte del mondo, tutti riconoscono il brivido elettrizzante di questa colonna sonora quando la sentono!
Dopo il suo successo con i film “western”, Morricone continuò a comporre per numerosi registi acclamati e a mostrare la sua versatilità in una vasta gamma di generi, lavorando con artisti del calibro di Roland Joffé, Giuseppe Tornatore e Quentin Tarantino.
Un repertorio ricco e un successo globale
Il genio di Morricone non consisteva solo nella sua capacità di comporre colonne sonore che si adattavano a una vasta gamma di film, ma anche di migliorare il ritmo, la storia e l’atmosfera di un film. Era un maestro nel creare atmosfere cinematografiche, e questa divenne la sua “firma” musicale. Sono sempre i film di Morricone quelli che ti rimangono in mente (e nel cuore!) per molto tempo dopo averli visti.
Sebbene i film western gli diedero fama internazionale, il repertorio di Morricone abbracciava numerosi generi. La sua colonna sonora per C’era una volta in America (1984) ha catturato la malinconia del genere gangster con melodie conturbanti, mentre le sue composizioni per Nuovo Cinema Paradiso (1988) hanno enfatizzato la bellezza agrodolce del film. Morricone ha ricevuto una nomination all’Oscar e ha vinto un BAFTA per il suo lavoro nel film di Roland Joffé Mission (1986). Il tema principale composto per il film, Gabriel’s Oboe, divenne una delle sue composizioni più celebri, fondendo suoni orchestrali europei con influenze indigene sudamericane che riflettono la narrazione del film.
Nonostante le numerose nomination ricevute nel corso degli anni, è stato solo nel 2007 che Morricone ha ricevuto un Oscar alla carriera per il contributo dato alla musica per il cinema. Nel 2016 ha finalmente vinto l’Oscar per la colonna sonora del film di Quentin Tarantino The Hateful Eight, un risultato a lungo atteso! Oltre a questi riconoscimenti, il lavoro di Morricone è stato premiato con Grammy Awards, Golden Globes e celebrato da innumerevoli altre istituzioni e personalità del settore in tutto il mondo.
Un'eredità indelebile nella musica e nel cinema
Come compositore, Morricone ha rotto i confini tra le composizioni cinematografiche e la musica popolare in generale, creando pezzi che potevano esistere indipendentemente come grandi opere d’arte. Il suo successo persistente è una testimonianza della qualità universale della sua musica e della sua capacità di evocare tutte le emozioni umane. Le sue melodie sono presenti in ogni genere di pubblicità e remix, un fenomeno che sottolinea l’intramontabilità delle sue composizioni.
Morricone è scomparso nel 2020, lasciando un’eredità che continua a essere venerata da registi, musicisti e fan. Come molti sostengono, Morricone non ha composto solo colonne sonore per i film, ma anche colonne sonore per i nostri ricordi. In un’epoca in cui la musica per film spesso funge da semplice sottofondo, le partiture di Morricone ci ricordano il potenziale della musica nel plasmare una narrazione, nell’evocare un luogo o uno stato d’animo e nel portare sullo schermo una profondità emotiva. Ai nostri occhi, Ennio Morricone sarà sempre celebrato come un vero Maestro la cui musica continua a catturare i cuori in tutto il mondo ogni volta che viene ascoltata.