- BY ISSIMO
- Marzo 7, 2024
Mirabilia: un viaggio nei paesaggi sublimi d’Italia
Il libro dell'artista Silvia Camporesi è un appassionante esplorazione del nostro Paese
Vincent City, Guagnano (Puglia)
“Il mio obiettivo è presentare una nuova prospettiva sull’Italia, una prospettiva che mostri, con amore, luoghi che presentano caratteri di eccezionalità“. Mi sono resa conto che questi luoghi sono spesso conosciuti nella provincia in cui si trovano, ma poco al di fuori di essa”, racconta l’artista e fotografa Silvia Camporesi a proposito della motivazione che l’ha spinta a creare il libro Mirabilia.
La verità è che gran parte della magia dell’Italia può essere scoperta in paesaggi meravigliosi, luoghi speciali e meraviglie della natura che attendono coloro che si avventurano al di là dei percorsi turistici e delle attrazioni delle grandi città. Grazie alla curiosità, alla visione e all’obiettivo fotografico di Silvia Camporesi, oggi possiamo scoprire 99 di queste meraviglie naturali e architettoniche in ogni regione italiana attraverso una serie di straordinarie fotografie di paesaggio.
Di recente a colloquio con Camporesi, ISSIMO ha appreso dalla fotografa alcune informazioni esclusive sul suo percorso di ricerca e di scoperta dietro questo libro straordinario, che è una di quelle sontuose pubblicazioni speciali in cui ti tufferai a capofitto, più e più volte!
Come è nato Mirabilia, un viaggio alla scoperta dell'Italia
L’idea di scattare la serie di immagini di Mirabilia è venuta per prima a Camporesi mentre, impegnata in un altro progetto (il libro Atlas Italiae, pubblicato nel 2015), era in viaggio per città e villaggi abbandonati di tutta Italia. Nel 2017 ha deciso di esplorare il tema Mirabilia come un corpus a sé stante, fotografando quelli che definisce “luoghi insoliti, musei bizzarri e architetture sorprendenti” che ha scoperto durante i suoi viaggi.
Realizzare Mirabilia, impegno durato diversi anni che ha visto l’artista attraversare (più volte!) l’Italia da nord a sud e da est a ovest, è stato per Camporesi un viaggio di scoperta in tutti i sensi. Lo sviluppo del progetto prevedeva, per ciascuna regione italiana, ricerche approfondite attraverso molteplici fonti, tra cui guide turistiche, libri, materiale online e interviste, al fine di identificare e immortalare questa serie di luoghi unici, così che il libro presentasse una “panoramica esaustiva delle meraviglie italiane in tutte le loro forme e sfaccettature”, come ha raccontato a ISSIMO.
La Scarzuola, Montegabbione (Umbria)
La Scarzuola, Montegabbione (Umbria)
L’idea di scattare la serie di immagini di Mirabilia è venuta per prima a Camporesi mentre, impegnata in un altro progetto (il libro Atlas Italiae, pubblicato nel 2015), era in viaggio per città e villaggi abbandonati di tutta Italia. Nel 2017 ha deciso di esplorare il tema Mirabilia come un corpus a sé stante, fotografando quelli che definisce “luoghi insoliti, musei bizzarri e architetture sorprendenti” che ha scoperto durante i suoi viaggi.
Realizzare Mirabilia, impegno durato diversi anni che ha visto l’artista attraversare (più volte!) l’Italia da nord a sud e da est a ovest, è stato per Camporesi un viaggio di scoperta in tutti i sensi. Lo sviluppo del progetto prevedeva, per ciascuna regione italiana, ricerche approfondite attraverso molteplici fonti, tra cui guide turistiche, libri, materiale online e interviste, al fine di identificare e immortalare questa serie di luoghi unici, così che il libro presentasse una “panoramica esaustiva delle meraviglie italiane in tutte le loro forme e sfaccettature”, come ha raccontato a ISSIMO.
L'obiettivo curioso di Camporesi
Dai luoghi piùaspri e sperduti, alle immagini scultoree, surreali e persino bizzarre, la geografia e la diversità dei luoghi immortalati in Mirabilia dimostrano che Camporesi non ha certo paura di un progetto ambizioso. In effetti, questa serie di immagini rappresenta un’impresa narrativa dal sapore epico, attraverso la quale ci si cala in un viaggio tra siti sublimi che sembrano usciti da un film o un sogno surreale.
In queste fotografie di paesaggi la tenace curiosità e la vicenda autobiografica di Camporesi si intrecciano ai luoghi stessi; siamo profondamente affascinati dalle storie dietro ognuno di essi e da come lei li abbia scoperti.
“Mi piacciono le sfide, i progetti di ampio respiro e non mi interessano le immagini singole. Ho studiato filosofia all’università e ho sempre considerato la fotografia uno strumento per rendere visibile un’idea. Sono sempre stata attratta da tutto ciò che è insolito, poco conosciuto, bizzarro, da tutto ciò che in generale va oltre i percorsi già battuti”, dice.
“L’Italia è famosa per le sue incredibili bellezze che affascinano ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo. Mi sono resa conto che anche noi italiani spesso facciamo chilometri all’estero per visitare luoghi speciali, alcuni egregi esempi dei quali sono presenti anche qui in Italia”.
– Silvia Camporesi
La casa volante, Castelnuovo Magra (Liguria), 2015
Dalle meraviglie battute dal vento ai prodigi architettonici sospesi
Anche se non vogliamo svelare troppo dei luoghi speciali presentati in Mirabilia, possiamo dire che sarai sorpreso alla vista delle meraviglie della natura, dell’architettura e dell’ingegno umano che si trovano in luoghi insospettabili di ogni regione italiana. Non sono certo i luoghi che compaiono nella solita lista delle cose da vedere in Italia, e questo senso di mistero e scoperta è il motivo per cui amiamo questo libro.
Dal brivido ottico delle arcate a strisce all’interno della Rocchetta Mattei, fortezza nel bolognese,all’enorme e imponente Pan di Zucchero, scoglio che emerge come un gigante dal mare di Masua(Sardegna),nel suo viaggio a caccia di queste incredibili meraviglie Camporesi ha passato in rassegna ogni angolo del Paese. C’è un luogo del suo viaggio a Mirabilia che la affascina particolarmente?
Dalle meraviglie battute dal vento ai prodigi architettonici sospesi
La casa volante, Castelnuovo Magra (Liguria), 2015
Anche se non vogliamo svelare troppo dei luoghi speciali presentati in Mirabilia, possiamo dire che sarai sorpreso alla vista delle meraviglie della natura, dell’architettura e dell’ingegno umano che si trovano in luoghi insospettabili di ogni regione italiana. Non sono certo i luoghi che compaiono nella solita lista delle cose da vedere in Italia, e questo senso di mistero e scoperta è il motivo per cui amiamo questo libro.
Dal brivido ottico delle arcate a strisce all’interno della Rocchetta Mattei, fortezza nel bolognese,all’enorme e imponente Pan di Zucchero, scoglio che emerge come un gigante dal mare di Masua(Sardegna),nel suo viaggio a caccia di queste incredibili meraviglie Camporesi ha passato in rassegna ogni angolo del Paese. C’è un luogo del suo viaggio a Mirabilia che la affascina particolarmente?
“Un sito naturale che mi ha particolarmente sorpreso è stato quello di Casorzo (Piemonte), dove si trova il Bialbero: un ciliegio cresciuto in maniera spontanea su un gelso. È una bizzarria della natura, che comporta due fioriture distinte e due tipi di fogliame diverso”, spiega l’autrice.
Parlare di ispirazione è un eufemismo! Mirabilia è una rivelazione che accende la nostra curiosità gettando nuova luce sui paesaggi italiani più fuori dal comune e sui luoghi di grande fascino del nostro territorio che aspettano solo di essere scoperti. Infatti, stiamo pianificando i nostri prossimi viaggi in base alla loro esatta posizione, in modo da poterli visitare tutti!
