- BY ISSIMO
- Marzo 12, 2025

Ogni anno l’Italia nomina una capitale della cultura: una città designata dal Ministero della Cultura e da una commissione di esperti per mostrare il suo lato artistico, culturale e creativo.
Per il 2025, il titolo è stato assegnato ad Agrigento, arroccata sulla cima di una collina sulla costa sud-occidentale della Sicilia, da tempo nota per la sua vicinanza alla Valle dei Templi, un vasto sito archeologico che è probabilmente uno dei più importanti esempi di arte e architettura greca antica.
Se sei un appassionato di storia e un amante della Sicilia, probabilmente avrai già in mente questa destinazione. E in ogni caso, quale occasione migliore di questa per organizzare una trasferta?
Con un ricco programma culturale che comprende eventi speciali, concerti, mostre e installazioni d’arte contemporanea, è il momento ideale per visitare Agrigento e ammirare il suo patrimonio culturale e naturale.
Ecco tutto quello che devi sapere per viverla al meglio. Sei pronto a esplorare queste meraviglie? Andiamo!
da vedere
Fiore all’occhiello di Agrigento, la Valle dei Templi è uno straordinario sito Patrimonio dell’umanità UNESCO che comprende le rovine dell’antica città di Akragas. A soli 3 km a sud di Agrigento e suddivisa in una zona occidentale e una orientale, ospita alcuni dei templi greci meglio conservati al di fuori della Grecia, come il Tempio della Concordia e il Tempio di Ercole, due edifici notevoli che risalgono rispettivamente al 430 a.C. e alla fine del VI secolo a.C.. Si consiglia una visita nel pomeriggio per cogliere il perfetto bagliore dorato, oppure la mattina presto per evitare la folla. Hai poco tempo? In questo caso concentrati sulla zona orientale, dove si trovano i templi meglio conservati.

Curiosità
Con un’estensione di ben 1.300 ettari, la Valle dei Templi è uno dei più vasti siti archeologici del mondo e il più grande parco archeologico d’Europa e del bacino del Mediterraneo.
Come prossima tappa della tua visita ad Agrigento, a breve distanza in auto, recati alla Scala dei Turchi, un’abbagliante scogliera calcarea bianca che si tuffa in modo spettacolare nelle acque turchesi del Mediterraneo. È un luogo da sogno per prendere il sole, perfetto per scattare foto da film, quindi non dimenticare il costume e sfoggia la tua migliore posa da “Dolce Vita”.

Di ritorno ad Agrigento, fai una passeggiata nell’affascinante centro storico: un labirinto di vicoli, chiese barocche e cortili nascosti. Da non perdere la Cattedrale di San Gerlando per la sua ampia vista sulla città e la costa.
dove mangiare
Agrigento non è solo un luogo di interesse storico, naturale e culturale, ma offre anche una straordinaria esperienza gastronomica.
La Scala, un’istituzione del centro storico situata in un palazzo del 1800, è un buon punto di partenza per esplorarla. Qui potrai trovare una cucina siciliana reinventata con un’attenzione alla stagionalità e un forte senso di appartenenza: piatti che rispettano la tradizione senza rinunciare alla creatività.

La Pasticceria Infurna a conduzione familiare
è il posto giusto per gli amanti dei dolci: qui potrai gustare cassate, cannoli, paste di mandorla e una profusione di altre prelibatezze, mentre da Cusà assaporerai una cucina che strizza l’occhio alla tradizione e al cibo di strada, con piatti come le polpette di pesce impanate, la deliziosa busiata, una pasta tipica della Sicilia occidentale, con pesto alla trapanese, e i panini a base di pesce, talmente buoni che non riuscirai a smettere di mangiarli.
Per finire, non perderti per nulla al mondo la caponata dell’Osteria Expanificio, meglio ancora se accompagnata da un buon bicchiere di spumante Grillo locale), e concludi con una rinfrescante granita al limone del Caffè San Pietro.
cosa fare
Le dolci colline intorno ad Agrigento sono costellate di cantine che producono i fantastici Nero d’Avola e Catarratto. Prenota una degustazione presso le cantine Baglio del Cristo di Campobello o Baglio Bonsignore, a breve distanza in auto, quindi torna in città e ordina un vino da Decanto, un’enoteca molto apprezzata dalla gente del posto per fare il pieno del tipico terroir siciliano.
Per vedere Agrigento in tutto il suo splendore, prenota un tour a piedi, il modo migliore per esplorare le ripide viuzze del centro e ammirare le numerose chiese: da non perdere la Chiesa di Santa Maria dei Greci e il suggestivo Teatro Luigi Pirandello, che, edificato nel 1870, è uno splendido esempio di architettura in stile neoclassico.
Non da ultimo, prendi in considerazione una visita ad Agrigento durante una delle sue sagre, come la Sagra del Mandorlo in Fiore in primavera, quando la città è invasa da esibizioni di gruppi folk, sfilate e decorazioni floreali.