- BY ISSIMO
- Agosto 18, 2023
Tre ONG italiane da conoscere e amare
In occasione della Giornata mondiale dell'aiuto umanitario, conosciamo tre organizzazioni non profit che fanno la differenza
La Giornata mondiale dell’aiuto umanitario è un evento annuale cruciale che accende i riflettori sull’importanza degli sforzi umanitari in tutto il mondo. Celebrata il 19 agosto di ogni anno, questa giornata serve a farci ricordare le continue difficoltà e le crisi globali che colpiscono milioni di persone vulnerabili, oltre a rendere omaggio a operatori umanitari e volontari che forniscono assistenza e soccorso a chi ne ha bisogno, sia a causa di disastri naturali e conflitti che di disabilità fisiche.
Sono moltissime le ONG che operano instancabilmente per migliorare la vita delle persone. Tutte loro meritano la nostra attenzione. Oggi, tuttavia, desideriamo raccontarti il lavoro svolto da tre ONG che sono particolarmente vicine ai nostri cuori e all’ethos che contraddistingue i nostri hotel Pellicano. Scoprile e valuta la possibilità di metterti in gioco. L’attività di sensibilizzazione che svolgono è fondamentale.
Associazione Cestistica Ischia & Baskin
Organizzazione senza fini di lucro con sede a Ischia, l’Associazione Cestistica Ischia è impegnata nella promozione dello sport della pallacanestro tra i giovani dell’Isola Verde, per offrire a bambini e adolescenti l’opportunità di praticare attività fisiche sane e sviluppare competenze essenziali per la vita attraverso lo sport. A partire dal 2020, il gruppo ha lanciato anche una divisione “Baskin”, uno sport di squadra praticato insieme da persone disabili e normodotate. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusive”, e il gioco è proprio questo: una competizione democratica e inclusiva, con un proprio regolamento pensato per consentire a chiunque – con o senza disabilità visibili – di partecipare.
Ad oggi, l’Ischia Baskin ha lasciato il segno in tutti i tornei a cui ha partecipato – nel 2022 ha vinto il campionato campano – dimostrando che lo sport non conosce confini.
PizzAut
PizzAut è stata lanciata nel 2017 con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e la società civile sul tema dell’occupabilità delle persone con autismo. Da allora, tuttavia, l’associazione non si è limitata a organizzare solo conferenze. Si è invece prefissata l’ambizioso progetto di aprire la prima pizzeria in Italia gestita da personale con autismo. Il locale si trova a Monza, alle porte di Milano, dove ha debuttato quest’anno, segnando un cambiamento nel modo di pensare all’autismo.
Oltre a questo, l’organizzazione offre un’ampia gamma di servizi, tra cui supporto didattico personalizzato, logopedia, terapia occupazionale e consulenza psicologica. Organizzano anche workshop e sessioni di formazione per genitori e assistenti per comprendere meglio l’autismo e imparare strategie efficaci per fornire supporto e assistenza.
Per quanto riguarda la pizza, beh, è fantastica, così come PizzAut, che è diventato un vero e proprio punto di ritrovo in città, lontano dai ritmi frenetici e gestito da uno staff davvero speciale.
Dynamo Camp
Dynamo Camp è un’importante ONG italiana che gestisce campi ricreativi terapeutici per bambini e adolescenti affetti da gravi patologie. La missione dell’organizzazione è offrire a questi giovani un’opportunità unica di sperimentare gioia, divertimento e avventura nonostante le loro condizioni mediche.
Le attività spaziano dall’artigianato allo sport e all’esplorazione della natura. Ogni programma è progettato per incoraggiare la guarigione emotiva, aumentare l’autostima e creare un senso di appartenenza tra i campeggiatori. Si tratta di un lavoro inestimabile, che offre ai giovani pazienti la pausa di cui hanno bisogno, per staccare temporaneamente dalle difficoltà dei trattamenti medici e delle degenze in ospedale Inoltre, l’ambiente inclusivo e solidale del campo promuove amicizie, affiatamento e un rinnovato senso di speranza tra i bambini e le loro famiglie. A volte non serve altro.