La guida definitiva alle Sagre d’Italia

Tutto quello che c'è da sapere su queste feste tutte italiane
In Italia abbiamo un detto che recita: “paese che vai, usanze che trovi!”.
Quando si parla di sagre italiane, si applica lo stesso concetto, anche se a un livello più specifico ancora. Si potrebbe tranquillamente dire “regione che vai, sagra che trovi”.
Oppure “borgo che vai, sagra che trovi” (i paesini amano le loro sagre).
Le Sagre sono una parte essenziale del tessuto culturale, gastronomico – di cui parleremo più avanti – e sociale del Bel Paese. Sono diffuse da nord a sud, hanno tematiche molto varie e vale sempre la pena andare a vederle.
Cosa sono esattamente le sagre?
Te lo spieghiamo noi di ISSIMO.
Abbiamo messo insieme un piccolo vademecum di tutto ciò che devi sapere su questa tradizione italianISSIMA, oltre a quattro sagre che vale la pena scoprire quest’autunno.
Vuoi saperne di più?
Le origini
La sagra è una festa locale, che di solito si svolge per celebrare un santo patrono o, più spesso, il cibo (o entrambi: in Italia amiamo ogni occasione di incontro tra sacro e profano).
Come molte altre cose nel nostro Paese, le sue origini sono piuttosto antiche e strettamente legate alla sfera religiosa: la parola sagra deriva infatti dal latino “sacrum”, che significa sacro.
Nell’antica Roma, le sagre venivano organizzate per celebrare diverse divinità in diversi periodi dell’anno e consistevano in processioni solenni seguite da banchetti a cui partecipavano tutti i cittadini.
Con l’avvento del cristianesimo, alcune sagre iniziarono a essere dedicate ai santi, mentre altre assunsero connotazioni ispirate alla vita contadina. Per celebrare la stagione del raccolto o l’arrivo del caldo, sia i contadini che gli abitanti delle piccole città usavano le sagre come momenti di convivialità per rendere omaggio alle ricchezze delle loro terre, mangiare bene e stare insieme.
È da queste usanze che sono nate le sagre moderne che tanto amiamo.
A proposito, puoi visitare una qualsiasi sagra in tutto il paese oggi stesso:
in ogni fine settimana c’è una sagra da qualche parte in Italia
– e parteciperai a quella che è soprattutto
una festa gastronomica
dedicata a un prodotto speciale nelle nostre numerose regioni, ma anche un party collettivo di strada a cui tutti possono partecipare.
Un Paese, una miriade di Sagre

Quattro Sagre autunnali da visitare
Hai in programma di girare per l’Italia quest’autunno? Scelta eccellente.
Ecco quattro sagre che dovresti aggiungere ai tuoi piani di viaggio.
Assicurati di andarci a stomaco vuoto, poi fai scorta di prodotti e acquistane ancora un po’ qui per preparare a casa tua un pasto italiano da gourmet.

Sagra del Tartufo
QUANDO: Dal 1 al 25 settembre
L’Italia propone numerose sagre del tartufo, ma se ti capita di viaggiare a settembre, la Sagra del Tartufo di Girone, a poca distanza da Firenze, dovrebbe essere tra le tue priorità.
Dai piatti locali alla pizza, potrai assaggiare questa ricercata prelibatezza in tutte le sue forme.
Sagra della Castagna
QUANDO: dal 29 al 30 ottobre
Per gli amanti della frutta secca, questa festa dedicata a tutto ciò che riguarda le castagne a Roncegno Terme, nell’area Valsugana del Trentino Alto-Adige, ha una lunga tradizione e valorizza i produttori locali, le ricette e molto altro ancora.


Fiera del Formaggio di Fossa
QUANDO: 20 e 27 novembre e 4 dicembre
Il Formaggio di Fossa è un formaggio prodotto a Sogliano al Rubicone, in Emilia-Romagna. Il suo nome deriva dal processo di maturazione del formaggio in apposite fosse scavate nel tufo.
È un prodotto delizioso e questa sagra lo celebra in tutte le sue forme. Aspettati molti assaggi e degustazioni.
Sagra della Pettola
QUANDO: Metà dicembre
La Sagra della Pettola nella cittadina pugliese di Rutigliano mette in primo piano proprio loro, le pettole, palline di pasta lievitata molto morbida, fritte in olio bollente, tipiche della Puglia durante le festività.
Preparati a slacciare la cintura.
