L’arte italiana nel realizzare calzature favolose e dove indossarle

L’Italia è sinonimo di eleganza e stile chichISSIMO dalla testa ai piedi, e sono proprio le calzature
ciò di cui vogliamo parlarti oggi.
L’artigianato italiano ha trasformato le calzature, storicamente un elemento
funzionale
del guardaroba, in vere e proprie opere d’arte sartoriali, in cui ogni regione ha un proprio stile unico e inconfondibile.
Unisciti a noi in un viaggio lungo la penisola alla scoperta di alcuni dei luoghi più famosi, seguendo le orme del design chichISSIMO del mondo calzaturiero.
Sandali Ischitani
Non capita spesso di poter seguire una tendenza della moda dall’antichità ai tempi moderni, ma l’Italia è superlativa anche nella sua coerenza!
Gli storici concordano sul fatto che
l’Imperatore Tiberio fu tra i primi ad indossare i sandali quando esplorò le isole del golfo di Napoli. Grazie a un design intuitivo che combinava suole rigide e cinturini ben stretti, queste scarpe proteggevano dal terreno polveroso e irregolare, adattandosi al clima caldo.
Molti secoli dopo,
Jackie Onassis ha dato popolarità a questo modello locale di sandalo quando li ha resi parte integrante della sua “uniforme” isolana, svelando un segreto sartoriale che gli italiani conoscono da tempo: le calzature su misura disegnate aIschia e Capri sono i sandali più chic del mondo!
Quest’estate vogliamo continuare la tradizione collaborando con Mario D’Ischia.
I
sandali neri unisex Ugo sono scarpe artigianali ed esclusive, disegnate per valorizzare i piedi di uomini e donne e perfette per passare da un look casual con costume per la spiaggia a una mise più elegante.
Nel suo storico laboratorio di Lacco Ameno, un minuscolo villaggio di pescatori ai piedi del Monte Epomeo a Ischia, Mario D’Ischia realizza a mano ogni singolo paio di
sandali
con precisione e passione.
Indossa questi sandali di tendenza mentre esplori l’isola di Ischia.
Dove indossare i sandali a Ischia
Il mocassino veneziano

Scarpe artigianali fatte a mano a Venezia:
le Friulane
Il viaggio di ritorno verso la terraferma richiede un tipo di scarpa completamente diverso.
Così come i sandali dell’Imperatore Tiberio rispondevano alle necessità del paesaggio locale, il mocassino veneziano rispondeva alle esigenze calzaturiere dell’isola galleggiante.
Le Friulane sono i mocassini tipici del Veneto , e come le altre anche queste scarpe sono rigorosamente lavorate a mano da maestri artigiani.
Realizzate con suole di gomma ricavate da vecchi pneumatici di bicicletta, le
friulane conquistarono immediatamente i gondolieri della città galleggiante per la loro presa salda e pratica (che permetteva loro di stare in equilibrio mentre remavano) e per le caratteristiche multifunzionali del mocassino, poiché erano impermeabili all’acqua e non intaccavano la splendida vernice nera delle gondole.
Le Friulane ISSIMO x Allagiulia sono un mocassino unisex caratterizzato dalla storica suola rinforzata ma con l’aggiunta del nostro tipico toccochicISSIMO: un ricamo che rappresenta il simbolo della “moneta” delle carte da gioco napoletane.
Indossa i mocassini veneziani per le giornate alla scoperta della città e le serate all’insegna degli aperitivi nelle vivaci piazze di Venezia.
Dove indossare i mocassini a Venezia

Il Canal Grande di Venezia, Italia
Una scarpa per indossare l’essenza stessa del Dolce Far Niente
Dopo un viaggio ricco di emozionanti scoperte, tornare a casa è sempre piacevole.
Dopo Ischia e Venezia, torniamo al nostro
Hotel Il Pelicano e al Monte Argentario, una delle location migliori per godersi ilDolce Far Niente. Quando
il brand internazionale di calzature Birkenstock ha cercato di catturare l’essenza del dolce piacere di non far a, li abbiamo portati direttamente nel nostro hotel, dando vita a una leggendaria collaborazione per realizzare scarpe che permettessero di portare con sé un po’ di quel Dolce Far Niente una volta ripartiti.
Disegnate da Marie-Louise Sciò, solo alcuni ultimi esemplari nati dalla
collaborazione ISSIMO x Birkenstock
sono ancora disponibili.
Il modello classico Arizona è in pelle scamosciata color giallo Pellicano.
Dove indossare le Birkenstock sul Monte Argentario
Una tradizione fiorentina
La storia di Salvatore Ferragamo inizia con umili origini in Campania prima di trasferirsi a Hollywood negli anni Venti.
Con le sue incredibili creazioni ha vestito
le star del grande schermo tra cui Marilyn Monroe, che ha indossato le Ferragamo in “A qualcuno piace caldo”, e Judy Garland, che ha ispirato l’acclamata zeppa Rainbow: un’altissima zeppa in legno dalle tonalità multicolori.
Dopo aver consolidato il suo nome e il suo marchio sui tacchi delle donne più affascinanti dell’epoca, Ferragamo torna poi in Italia e apre la sua
boutique esclusiva a Firenze.
. Nel corso degli anni, insieme alla moglie Wanda e poi ai figli, il nome Ferragamo è diventato sinonimo di stile chicISSIMO, creato per far sentire ogni donna al massimo del suo splendore.
Nell’era moderna, il marchio artigianale ci riporta alle origini con la linea Creations, che rielabora modelli storici del suo archivio in edizioni limitate.
La bellezza di queste calzature è anche l’esclusività per ogni donna che le indossa:
ogni Creation è numerata come una vera opera d’arte!