Sotto i riflettori di ISSIMO: Tabitha Simmons
Parliamo di borse con stile con il direttore creativo di Tanner Krolle

La tastemaker britannica Tabitha Simmons è un personaggio molto eclettico.
Stilista, redattrice di riviste, designer di calzature, si occupa di moda fin dall’adolescenza (ha iniziato a 14 anni, lavorando in un negozio di scarpe nel Regno Unito), ed è diventata rapidamente uno dei nomi più rinomati del settore.
Non è stata quindi una sorpresa che nel 2020 sia stata nominata direttore creativo del marchio di pelletteria londinese Tanner Krolle, uno dei più antichi brand di lusso britannici, fondato nel 1856 nella capitale del Regno Unito.
Incaricata di portare “innovazione e novità” alla maison, Simmons ha rinnovato con discrezione alcuni dei modelli più classici, come la vanity case Annabel, una borsa a tracolla a forma di “scrigno” ispirata all’originale indossato dalla principessa Diana.
Durante l’estate, la nostra fondatrice Marie Louise ha unito le forze con Tabitha per ricreare la borsa in un nuovo colore vivace: il nostro amato giallo Il Pellicano.
Il risultato?
Una borsa ChicISSIMO, versatile e realizzata in modo impeccabile. Abbiamo chiamato Tabitha per parlare della collaborazione ISSIMO x Tanner Krolle e per conoscere le sue idee sulla borsa perfetta.
Parlaci della borsa ISSIMO x Tanner Krolle Annabel. In che modo pensi che rispecchi entrambi i brand?
Penso che sia un’ottima collaborazione perché unisce due brand che apprezzano allo stesso modo il Made in Italy e l’artigianato.
Nonostante sia decisamente britannico, Tanner Krolle produce tutto nel vostro bellissimo paese.
ISSIMO, invece, fa parte del Gruppo Pellicano Hotels e del mondo tipicamente italiano che rappresenta.
È l’incontro di due grandi menti, in un certo senso.
Che cos'è il "Made in Italy"? E perché pensi che sia importante lavorare con gli artigiani?
Il vero “Made in Italy” ti offre una qualità che non puoi trovare altrove.
È un vero e proprio lavoro artigianale.
Per quanto riguarda gli artigiani con cui collaboriamo, adoro il fatto che conosciamo i nomi delle persone che realizzano le nostre borse e che le loro abilità siano tramandate di generazione in generazione.
È speciale e raro, e i risultati sono favolosi.
L'Annabel è un po' un classico, un cult. Perché pensi che abbia resistito alla prova del tempo?
Innanzitutto, grazie alla sua versatilità.
La Annabel è una borsa che puoi indossare con disinvoltura quasi in ogni occasione.
È un grande valore aggiunto per molte donne, me compresa.
L’ho usata durante il giorno, l’ho indossata per una cena o anche per un’uscita serale.
L’ho portata in modo elegante e casual, abbinata sia a jeans che a sofisticati abiti da sera.
Si adatta davvero a qualsiasi outfit.
È una piccola grande borsetta multiuso.

C'è un outfit a cui ti piace abbinarla in particolare?
Mi piace molto metterla con il mio abito Dolce & Gabbana.
Mescolare il femminile con il maschile è una delle cose che preferisco quando si tratta di stile.
Come è stata rinnovata la Annabel per chi la indossa al giorno d'oggi?
Abbiamo ridotto le dimensioni e aggiunto una tracolla in pelle per poterla indossare come borsa a tracolla.
Abbiamo anche aggiunto uno specchietto, in modo da potersi truccare facilmente anche in viaggio.
E con ISSIMO abbiamo dato un tocco di allegria in più, naturalmente.


Assolutamente! Come avete scelto, tu e Marie Louise, il colore giallo Il Pellicano?
Ci è subito venuto in mente!
Sia il colore che l’hotel sono così iconici, e volevamo che l’Annabel li riproponesse.
Inoltre, ho un debole per Il Pellicano, visto che ho trascorso lì la mia luna di miele.
È un luogo incredibilmente bello.
Mi piace che una piccola parte di esso ora sia su una borsa di Tanner Krolle.
Descrivi la collaborazione ISSIMO x Tanner Krolle in tre parole.
Raffinata, femminile, senza tempo.
Qual è la borsa che metti sempre in valigia?
La Cadogan Tote di Tanner Krolle, perché è morbida e facilmente trasportabile, e l’Annabel, perché funge da bagaglio extra all’interno del mio set valigie e posso riempirla di cose.
Una mossa intelligente, vero?
Che tipo di borsa pensi sia adatta a tutte le stagioni?
Non per ripetermi, ma… l’Annabel!
È al di sopra delle mode del momento, si abbina alla maggior parte degli elementi del guardaroba ed è facile da portare.
Non riesco a pensare a caratteristiche migliori per una borsa.
A questo proposito... Cosa pensi che renda tale una grande borsa?
L’essere senza tempo.
Le grandi borse sono quelle che puoi indossare stagione dopo stagione: è questo il concetto di slow luxury.
L’ho visto in prima persona come redattrice: tutte le “borse del momento” che ci venivano presentate [a Vogue] spesso erano le prime a finire in fondo all’armadio.
Preferisco le borse che si possono usare e si useranno per molto, molto tempo.
