Mentre la stagione volge al termine all’Hotel Il Pellicano, La Posta Vecchia e al Mezzatorre, guardiamo ai momenti trascorsi e a quelli ancora da vivere.
C’è un momento ogni anno, sempre lo stesso eppure sempre diverso, in cui la stagione si trasforma. E questo cambiamento lo percepiamo soprattutto nei nostri hotel: il sole indugia un po’ più a lungo, ma il suo calore cambia tono, passando dall’ottone al miele. Anche il mare si tinge di una tonalità più profonda. Perfino gli asciugamani sulla terrazza impiegano un po’ più di tempo ad asciugarsi. Ed è allora che capiamo che è arrivato il momento fatidico.
È tempo di abbassare le persiane, chiudere gli ombrelloni e permettere agli hotel Hotel Il Pellicano, Mezzatorre e La Posta Vecchia di trarre un lungo respiro invernale. È il momento di dire arrivederci (non addio!), fino alla primavera.
Attenzione, non vogliamo suonare tristi! Piuttosto, siamo un po’ nostalgici per la stagione che è stata, ma al tempo stesso molto fiduciosi per quella che verrà.
Pensiamo ai primi ospiti che arriveranno ad aprile, portando con sé le loro aspettative in valigia. Alle coppie che torneranno per la loro decima estate. Alle famiglie con figli che, un tempo piccoli nuotatori, ora si tuffano dagli scogli della nostra splendida costa, e che accoglieremo di nuovo l’anno prossimo.
Ma guardiamo anche a quello che è stato, a tutte le persone che sono arrivate nei nostri rifugi stanche, tese, con tutto il peso dell’anno sulle spalle, e che sono ripartite un po’ più leggere.
E, naturalmente, dedichiamo un pensiero a chi ha infuso un tocco di leggerezza in ogni momento: il nostro staff. Se sei stato nostro ospite, sai già di chi parliamo: sono quelli che sanno esattamente quando apparire e quando scomparire. Sono quelli che capiscono che l’ospitalità non è una performance, ma una coreografia perfettamente sincronizzata, un’intuizione, e che la buona ospitalità è l’arte di rendere autentico ogni momento.
A tutti loro diciamo Grazie.
Per la delicatezza, l’umorismo, le prime luci dell’alba, le lunghe serate, la biancheria piegata con cura, l’espresso versato nel momento giusto, la pazienza, le risate, i dettagli visibili... e quelli dietro le quinte.
Non lavorate semplicemente nei nostri hotel: ne siete il cuore, a tutti gli effetti.
Ci vediamo nel 2026. Stessa vista. Stesso mare. Stessa sensazione di un’estate senza tempo.