Manizeh Rimer è stata descritta dai suoi studenti, amici e colleghi della sua comunità globale come una “persona che ti apre il cuore”. L’insegnante di Jivamukti Yoga e co-fondatrice di Love Supreme Projects ha dedicato gli ultimi decenni a condividere il potere trasformativo dello yoga con persone di ogni estrazione sociale, guidandole nel viaggio di riconnessione con se stessi e nella ricerca della “Via del Cuore”. Siamo molto fortunati a poter annoverare l’insegnante e mentore londinese tra gli amici più cari di ISSIMO ed è sempre una gioia ascoltare le sue intuizioni e riflessioni sullo yoga come strumento per aiutarci a essere umani più consapevoli, realizzati e connessi.
“Tornare in contatto con lo spirito”: è per questo che Manizeh ha scelto lo yoga
Torniamo indietro di qualche anno, ai tempi in cui Manizeh conobbe il nostro direttore creativo e CEO Marie-Louise Sciò, quando entrambi erano studentesse diciottenni in una università vicina a Rhode Island, negli Stati Uniti. “È stato amore a prima vista”, racconta Manizeh. Le due sono entrate subito in sintonia ed è nata così una solida e gioiosa amicizia. Anche durante i primi anni di università, Manizeh riflette sulla ricerca di quella che chiama la “Via del Cuore”: un senso di realizzazione interiore e di spiritualità non necessariamente legato alla religione o a qualcosa del “mondo esterno”.
"Pur avendo intrapreso una carriera nel settore tecnologico, sapevo che non era quella la mia vera vocazione. Quando ho scoperto lo yoga ho ripreso contatto con il mio corpo. All'epoca, l’eccesso di lavoro sedentario mi causava forti dolori fisici e penso che questa situazione mi abbia spinto verso lo yoga; mi sono poi resa conto che è una pratica spirituale, oltre che fisica. Lo yoga ti aiuta a ricordare chi sei veramente e a tornare in contatto con il tuo spirito", ci spiega.
Lo Yoga e il cammino sulla "Via del Cuore".
Più Manizeh praticava lo yoga e sperimentava i suoi benefici olistici, più era certa di aver trovato il suo ‘Dharma’; un modo di essere completamente in linea con la vita e l’universo – vale a dire, la “Via del Cuore”. Abbandonò il suo lavoro nel settore tecnologico e concentrò le sue energie e la sua attenzione per dedicarsi a tempo pieno allo studio. Quando si rese conto della potenza dello yoga nell’ampliare la consapevolezza di sé, Manizeh si sentì in dovere di condividere le sue esperienze di yoga con gli altri, nella certezza che la pratica potesse aiutarli a trasformare la loro vita nello stesso modo in cui aveva trasformato la sua.
Manzieh ha condotto corsi, residenze ed esperienze speciali di yoga in tutto il mondo ed è stata la prima a portare a Londra il metodo Jivamukti Yoga, che ha continuato a sviluppare nell’ultimo decennio. In questo periodo, ha costruito una vasta comunità di studenti, amici e sostenitori la cui vita si è trasformata grazie alla sua guida e al suo impegno ad aiutare le persone a riconnettersi con la propria saggezza innata.
"Penso che in generale le persone siano alla ricerca di strumenti per vivere una vita soddisfacente, gioiosa e significativa. Per farlo, sono necessari degli strumenti e lo yoga fornisce gli strumenti per affrontare gli alti e bassi della vita e per far fronte a qualsiasi cosa si presenti", afferma Manizeh.
Ridefinizione del "benessere" all'Hotel Il Pellicano
Penso che il "benessere" consista nell'avere uno spazio per "essere" e per stare in quiete con se stessi. È così che mi sento quando sono all'Hotel Il Pellicano", dice Manizeh a proposito di uno dei suoi "luoghi speciali" che le procurano un senso di pace interiore. Alcuni anni fa, abbiamo avuto la fortuna di averla come ospite da noi; condusse alcune classi speciali sulla terrazza che si affaccia sul mare. È una mattinata di cui si parla ancora oggi! "Insegnare su quella terrazza che si affaccia sul mare, con quel grande scoglio alle spalle, mi è sembrata un’esperienza molto potente. Sento che il Pelli ti dà spazio; non mi sento mai sopraffatta quando sono lì. Sei in un ambiente incredibilmente bello e sei in un certo senso lasciato solo con te stesso ma allo stesso tempo sei oggetto di cura e attenzione. E una sensazione magica sentirsi accuditi, ma anche lasciati liberi di avere i propri spazi,” ci racconta.
Love Supreme Projects
"Il cuore è la porta del vostro spirito e quando è aperto potete letteralmente attraversarlo e ricollegarvi a chi siete veramente. Questo è il vero scopo di Love Supreme Projects", dice Manizeh a proposito della comunità di yoga che ha creato nella zona ovest di Londra. È un luogo in cui persone di ogni età e provenienza possono unirsi per praticare yoga, meditare, cantare e condividere la gioia durante le lezioni e i laboratori settimanali.
Manizeh descrive Love Supreme Projects come una comunità “spirituale, bella e vibrante” che celebra il potere dello yoga di connetterci a un livello profondamente umano, andando oltre aspetti come l’etnia, l’età o la provenienza sociale. Ha iniziato a esplorare il concetto durante la pandemia, che ha visto come un momento di vulnerabilità globale in cui le persone hanno potuto entrare più in contatto con i propri cuori. La comunità è oggi sia fisica sia digitale e si riunisce per partecipare a esperienze condivise, tra cui la meditazione cantata, il canto accompagnato dalla musica dal vivo e e le cerimonie di collegamento con la terra.
Love Supreme Projects, con il Chai sempre caldo, la presenza di insegnanti, musicisti e mentori di tutto il mondo e le sue lezioni settimanali trasmesse in live-streaming per la comunità globale allargata, è dedicato a creare esperienze piene di gioia che permettono alle persone di “aprire i loro cuori” e di riconnettersi con gli altri e con il loro io autentico.
I consigli di Manizeh per "attingere al cuore”
Lo yoga è per tutti e non è necessario averlo studiato per anni per sentirne i benefici sulla mente, sul corpo e sullo spirito. Manizeh offre alcuni suggerimenti per integrare semplici pratiche yoga nella nostra vita quotidiana, aiutandoci a essere più in contatto con noi stessi.
-Inizia la giornata sentendoti collegato con la terra. Quando ti alzi dal letto al mattino, metti i piedi per terra e senti il pavimento sotto di te. Fai una pausa di 20 secondi, chiudi gli occhi e ricordati che desideri impegnarti a essere presente in tutti i momenti della tua giornata. Quelli importanti ma anche quelli che potrebbero non essere tali.
-Durante la giornata canto dei mantra il che mi aiuta a ridurre il “rumore” della mia mente. Il mantra è la ripetizione di parole che costringono la mente a restare in silenzio e che sbloccano il cuore. Puoi utilizzare tutti i mantra che preferisci. Canto quando sono in macchina, sotto la doccia o mentre faccio il bucato. Ti trasporta via da qualsiasi cosa tu abbia in mente e ti riconnette con il cuore.
-Qualsiasi ambiente circondato da alberi o vicino a uno specchio d’acqua ti aiuterà a connetterti con te stesso. Cerca di trascorrere più tempo in questi luoghi: ti aiutano a trovare un senso di quiete e di pace interiore.
-La meditazione da seduti è molto difficile, ma la meditazione cantata (cantando mantra a ripetizione su melodie) è una via molto più facile e gioiosa per la meditazione. Ti permette di escludere la mente e può offrirti il vantaggio aggiuntivo di aiutarti ad aprire il cuore. Questo è anche il motivo per cui la maggior parte delle persone piange quando canta: è uno sfogo incredibilmente salutare.
-Ogni giorno dovresti trovare il tempo di stare immobile e ricordare a te stesso tutta la saggezza innata dentro di te e non devi pertanto cercarla al di fuori di te. Ti basta essere abbastanza fermo con te stesso per entrare in contatto con questa saggezza, perché questo è la “Via del Cuore”.
