È possibile percepire, riconoscere ed apprezzare la bellezza anche tramite il tatto? Se lo sguardo non c’è più, o non c’è mai stato, cosa succede? La fruizione della bellezza è persa per sempre o possiamo ritrovarla in un altro modo? Il libro “Toccare la Bellezza. Montessori, Munari” esplora tutta la ricchezza di questi interrogativi attraverso il pensiero, le idee e i lavori originali di Maria Montessori e Bruno Munari, tra i più illustri personaggi della cultura italiana moderna. Entrambi, pur muovendosi in ambiti assai diversi, si sono posti queste stesse domande, che diventano adesso oggetto di uno specifico approfondimento e di una riflessione sul valore estetico della tattilità
Maria Montessori (1870-1952) è stata un’educatrice, pedagogista, filosofa, medico, neuropsichiatra pediatrica e scienziata italiana, conosciuta a livello internazionale per il metodo educativo che porta il suo nome, adottato in migliaia di scuole materne, elementari, medie e superiori in tutto il mondo. È stata una delle prime donne a laurearsi in medicina in Italia.
Bruno Munari (1907-1998) è stato uno dei protagonisti dell’arte, del design e della grafica del XX secolo. Ha sempre dedicato la sua attività creativa alla sperimentazione, con una particolare attenzione al mondo dei bambini e dei loro giochi e giocattoli. Non separando mai il contenuto dalla forma e dai materiali, ciò che progettava erano allo stesso tempo libri, oggetti-libro e giochi che facessero riflettere. Le sue opere nei campi della pittura, della scultura, del design, della fotografia e della didattica attraversano la loro poetica seguendo il percorso della sua personalissima inventiva.
